Continua il mio progetto Racconti di Mamma.

Ho fotografato e raccontato 4 racconti di mamme post parto.
Siamo così fiere della nostra pancia durante la gravidanza quanto poco lo siamo della pancia post-parto.
Sarebbe bello se invece potessimo mostrare con fierezza quella che per nove lunghi mesi è stata la casa dei nostri piccolini.
Sarebbe bello se potessimo mostrare i segni del nostro parto raccontando senza aver paura o timore.
Io da oggi voglio lasciarvi lo spazio per farlo, così che altre mamme dopo di voi possano sapere cosa vuol dire partorire.

Questo il racconto di Jessica:

Avevo il termine il 30/11 e puntuale come un’orologio alla sera del 30/11 sono iniziate le contrazioni..il finale perfetto di una gravidanza perfetta!
Le ho accolte con un incredibile gioia e tranquillità…finalmente era arrivato il momento di conoscere la mia bambina!

Sapevo di andare incontro ad una giornata impegnativa ma non immaginavo quanto potessero essere forti i dolori, non riuscivo a pensare a nulla, neanche a respirare. Ci pensava il papà a ricordarmelo, si è occupato di me, anzi di noi per tutta la giornata, supportandomi fisicamente e mentalmente..un’esperienza intima e bellissima di coppia nonostante il dolore atroce…dolore che purtroppo non portava a nulla perché la bambina non era posizionata bene. Erano passate più di 24 ore ed ancora non arrivavo a 4 centimetri..io ero stremata e pure la mia bambina che iniziava a dare segni di sofferenza. Era il momento di tirarla fuori..serviva il cesareo
Qui è arrivato il panico..
Ci tenevo così tanto ad avere un parto naturale, ad avere il papà con me al momento della nascita della nostra bambina ma purtroppo non avevamo molte alternative.
A mezzanotte e 37 minuti è arrivata lei…immediatamente mi hanno messo la bambina sul petto..il nostro primo incontro..non ci sono parole..era perfetta!
Il personale di sala è stato dolcissimo così come tutte le ostetriche che mi hanno seguito e assistito nelle 24 ore di travaglio ed anche durante i giorni di ricovero.

Al rientro a casa eravamo al settimo cielo…per un mese intero il papà non ha lavorato,un mese bellissimo in cui ci siamo divertiti a scoprire la nostra nuova vita da genitori.Avere questo tempo insieme è stato un regalo incredibile..e credo che sia proprio merito di questo tempo condiviso tutti insieme il segreto per affrontare con serenità questo momento..in due ci si incoraggia e le paure restano lontane, ci si aiuta e la fatica quasi non si sente, ci si prende un po’ in giro per i primi piccoli sbagli e quel senso di inadeguatezza sparisce per lasciare il posto ad una risata .

Per me questo percorso è stato magia pura, partendo da quando il test è diventato positivo, sentirla crescere dentro di me, perfino il parto nonostante sia stato stato lungo, estenuante ed è finito come non volevo lo ricordo con gioia.
Il dolore si dimentica subito..rimane solo la felicità.

È stata anche un’ incredibile sorpresa…fino a poco tempo fa non volevo figli ed invece l’abbiamo cercato con impazienza!
Ero preoccupata dalla gravidanza ed invece non mi sono mai sentita così bene e bella.
Ero terrorizzata dal parto che alla fine ho affrontato con tranquillità.
Temevo di destabilizzare la coppia ed invece siamo più affiatati che mai.
Ma soprattutto avevo paura di essere madre..ed invece con una naturalezza incredibile sono diventata una mamma felice!
Adesso inizia l’avventura più bella di tutte…crescere insieme!